Alcool - Ecco cosa succede...
In bocca, il vino stimola le papille gustative e l'odorato. Sapore e odore non sono dati dall'alcool, in quanto di per sè insapore, ma dalle sostanze presenti nell'uva. Quando arriva allo stomaco, il 70% dell'alcool viene assorbito senza subire trasformazioni, ed entra subito nel circolo sanguigno. Il processo è molto rapido a stomaco vuoto, mentre può richiedere fino a un'ora dopo un pasto abbondante.
Tramite la circolazione sanguinga l'alcool raggiunge il cervello in una frazione di secondo. Insieme ai nutrienti portati dal sangue arriva ai singoli nueroni, cosa che molte altre sostanze non possono fare, perchè non riescono a superare le difese del cervello. Giunto ai neuroni, l'alcool ne distrugge alcuni sottraendo loro acqua, e induce i lobi frontali a produrre serotonina(la cosiddetta "molecola della felicità").
Se ci si ferma a un bicchiere, la principale azione dell'alcool perciò è quella di far ridere. Se i bicchieri sono di più, la produzione di serotonina viene sovrastata dagli altri effetti dell'alcool, che portano all'ubriachezza.
Le cellule cerebrali cui viene sottratta l'acqua muoiono, producendo malfunzionamenti nel controllo motorio(la lingua si "impasta",si fa difficoltà a parlare), sulle capacità intellettive(diminuisce la capacità di calcolo, la memoria si ottunde) e infine sulla vista e sull'equilibrio(la stanza sfuoca e/o comincia a girare).
La tappa finale è l'arrivo al fegato, che demolisce l'alcool trasformandolo prima in acetaldeide, poi in acido acetico e infine in anidride carbonica e acqua. Questa fase può durare anche alcune ore, a seconda di quanto è pieno l'intestino e di quanto alcool è prima transitato nel cervello attraverso lo stomaco.
Fonte: Focus n°150 Aprile 2005
Frase del giorno: "Ciuccia un bel pò!!!"
In stereo: EPMD - Da Joint
1 commento:
Heilà grazie....ti devo un favore...:)
Posta un commento