WS&TR - Wildstylers & Tazreport

Finalmente dopo più di un anno di inattività, è di nuovo on-line "Wild-Report"!!


Frase del giorno: "Si ma il concetto è..."
In stereo: Missy Elliott - Mommy

Non è sempre pasqua.

Guardando i campionati di nuoto mi sono sempre chiesto come facciano i trampolinisti (si chiamano così?) e non urtare il trampolino una volta saltati. Se ci fate caso infatti il corpo passa ad una distanza tremendamente minima, ma mi sono sempre tranquillizzato dicendomi: "Vabbeh, sapranno loro quanto e come devono saltare!"

Poi ieri l'altro vado a leggere la gazzetta dello sport e cosa trovo in prima pagina?? La foto della faccia di Chelsea Davis stampata sul trampolino(!!).

Ecco ora torna tutto. Come sospettavo, anche loro si cagano in mano, sperando di non sbattere contro il "tremendo asse perpendicolare", cercando in tutti i modi di saltarci il più lontano possibile, ma aimè, non è sempre pasqua!

Ignoranza all'ennesima potenza.

Questo video è molto ignorante!!!!

Avviso: Contiene scene provenienti da tutto il mondo e raccolte in un unico file. Alcune sono un po'....ignoranti, altre molto divertenti.


Frase del giorno: "Ho la sonnolite"
In stereo: M.O.P. f. Krumbsnatcha - The Wolves

Who's the next?

Che la forza chirurgica sia con te!!

Italiano, popolo in via di estinzione.

Riporto pari pari l'articolo tratto dal sito del Ministero degli Affari Esteri sulle condizioni del Popolo Italiano, evidenziando i punti salienti e che maggiormente e personalmente mi preme far emergere.

QUANTI SIAMO: Le persone residenti in Italia, secondo l’ultimo censimento condotto nel 2001, sono 56,3 milioni. I maschi sono circa 27 milioni, le donne 29 milioni.

DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA: Il 26,2% della popolazione censita dall'( Istat ) risiede nell'Italia nord-occidentale, il 18,8% nell'Italia nord-orientale, il 19% in quella centrale, il 24,5% nel meridione ed il restante 11,5% nelle isole.

TIPOLOGIA FAMILIARE: Cresce il numero delle famiglie (21.503.088 contro 19.909.003 del 1991) ma sono sempre più piccole. I componenti sono infatti passati da una media di 2,8 a 2,6; in aumento anche le famiglie formate da una sola persona (più 700 mila dal 1995 al 2000) anche in conseguenza del progressivo invecchiamento della popolazione. La diminuzione del numero dei componenti riguarda tutte le regioni. In particolare il Nord-est, dove nell' immediato dopoguerra si registravano 4,2 componenti in media per famiglia, segnala una riduzione a 2,5 componenti.

STRANIERI: Dal 1991 gli stranieri residenti sono triplicati (da 356.159 a 987.363). Ogni mille abitanti, vi sono in Italia 17,5 cittadini stranieri, con punte massime di 27 nel nord-est e 25 nel nord-ovest. Il 37% degli stranieri vive nel Nord-ovest, il 29% nel nord-est. Meno significativa la presenza al sud e nelle isole: rispettivamente 8% e 3%. Tuttavia, l'Italia resta agli ultimi posti per presenza di stranieri: neanche il 2% contro, ad esempio, il 9% della Germania. L'effetto positivo delle migrazioni sulla popolazione è particolarmente evidente in Italia poichè la crescita naturale nel 2002 è stata negativa (-0,3), e solo l'arrivo di immigrati ha permesso di ottenere un lieve incremento della popolazione complessiva (+2,3 unità ogni 1.000 abitanti).

TASSO DI NATALITA’: Il tasso di natalità in Italia è tra i più bassi nell’Unione europea. Mentre il tasso di natalita' medio nei Quindici si attesta a 10,6 unità per migliaio di abitanti, in Italia è calato a 9,6.

ETA’ DELLA POPOLAZIONE: La popolazione italiana con oltre 65 anni è al momento il18,5% : le previsioni Istat stimano che questa percentuale raggiunga nel 2050 il 34,4%. Attualmente l'età media degli italiani è di 41,8 anni, nel 2050 si prevede che diventi 50,5. Gli ottantenni ed oltre sono ora il 4,3% della popolazione, nel 2050 dovrebbero essere il 14,2%. Nel nostro Paese, ogni 100 bambini fra 0-14 anni, ci sono 127 anziani. Questa percentuale è più alta in Liguria (239,1), più bassa in Campania 72,5); in queste regioni la popolazione anziana è rispettivamente il 25,3% e il 14%. In alto alla classifica si collocano anche l'Umbria (22,6% della popolazione; 183,7 anziani ogni 100 bambini) e l'Emilia Romagna (22,3%; 194,4); in basso la Puglia (15,7%; 90,5) e la Sardegna (16%; 110,2).

LIVELLO D’ISTRUZIONE: In Italia il livello d'istruzione degli adulti tra i 25 e i 64 anni è tra i più bassi dell' Unione Europea: il 25% della popolazione ha solo la licenza elementare, il 30% dei ragazzi tra i 15 ed i 19 anni ha già lasciato la scuola (contro una media europea del 20%) e solo il 42% è arrivato al diploma, contro una media europea del 59%. Solo il 10% della popolazione ha conseguito in Italia un titolo universitario (la media europea è del 26%) e che solo 38 persone su cento leggono almeno un libro all' anno, contro le 70 della media europea. Gli italiani continuano a leggere poco anche i quotidiani: 102 copie ogni 1000 abitanti contro le oltre 300 per Germania, Gran Bretagna, Austria e Paesi Scandinavi.

MINORANZE LINGUISTICHE: In Italia vivono minoranze linguistiche tedesche, albanesi, slovene, ladine e catalane, provenzali e franco-provenzali.

COMUNI: A Roma va il primato per numero di abitanti (circa 2.700.000); in coda alla classifica c'è un piccolo centro, Morterone, in provincia di Lecco, che conta solo 33 residenti.

In una delle solite chiacchierate costruttive con mio padre (Per fortuna che ci sei tu, Pà!) parlammo di un progetto che sempre più mi ronza nell'orecchio. Parlo di cominciare a far girare una Petizione per salvare il Popolo Italiano, o meglio, la RAZZA BIANCA ITALIANA. Una specie che di questo passo sarà in via di estinzione...molto presto!

London part2

Ancora esplosioni a Londra!

Frase del giorno: "Ades pro t'ha stufet!"
In stereo: Outkast - B.O.B.

Acqua del rubinetto si o no?

Da ieri è entrato in vigore il decreto del 24 marzo 2005 che pone l'obbligo ai ristoratori di servire acqua potabile in bottiglie sigillate e non più dal rubinetto.

Da una ricerca effettuata da altroconsumo su 50 note marche di acqua sigillata italiana è risultato che quest'ultima non è migliore dell'acqua del rubinetto, sulla quale vige un controllo molto severo e accurato. Riempita la bottiglia di acqua del rubinetto infatti, il cloro presente per ovvi motivi igienici evapora naturalmente in pochi minuti, lasciando inalterati i valori e intatto il "sapore".

Per quanto riguarda i depuratori domestici non si ha la certezza che essi siano assolutamente innocui, anzi a volte risultano inutili, altri addirittura dannosi.

Fonte Arcoiris.tv


Frase del giorno: "Panettone is on the table"
In stereo: Elio e Le Storie Tese - "Christams With The Yours"

The Roof Is On Fire!

The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
We don't need no water let the motherfucker burn
Burn motherfucker burn

Hello my name is Jimmy Pop and I'm a dumb white guy
I'm not old or new but middle school fifth grade like junior high
I don't know mofo if y'all peeps be buggin' givin' props to my ho 'cause she fly
But I can take the heat 'cause I'm the other white meat known as Kid Funky Fried
Yeah I'm hung like planet Pluto hard to see with the naked eye
But if I crashed into Uranus I would stick it where the sun don't shine
'Cause I'm kind of like Han Solo always strokin' my own Wookiee
I'm the root of all that's evil yeah but you can call me Cookie

The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
We don't need no water let the motherfucker burn
Burn motherfucker burn

Yo yo this hardcore ghetto gangster image takes a lot of practice
I'm not black like Barry White no I am white like Frank Black is
So if man is five and the Devil is six than that must make me seven
This honky's gone to heaven
But if I go to hell well then I hope I burn well
I'll spend my days with J.F.K., Marvin Gaye, Martha Raye, and Lawrence Welk
And Kurt Cobain, Kojak, Mark Twain and Jimi Hendrix's poltergeist
And Webster yeah Emmanuel Lewis 'cause he's the Anti-Christ

The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
The roof the roof the roof is on fire
We don't need no water let the motherfucker burn
Burn motherfucker burn

Everybody here we go ( 4 x's )
Ohh Ohh
C'mon party people
Ohh Ohh
Throw your hands in the air
Ohh Ohh
C'mon party people
Ohh Ohh
Wave 'em like you don't care
Ohh Ohh
C'mon party people
Ohh Ohh
Everybody say ho
Ohh Ohh
C'mon party people
Ohh Ohh
Everybody here we go

Bloodhound Gang

"Il tetto il tetto il tetto è in fiamme...
non abbiamo bisogno d'acqua, lasciamo bruciare il figlio di puttana
brucia figlio di puttana brucia..."

Ebbene si, sono proprio queste le parole che i giovani marines ascoltano prima e durante gli attacchi in guerra. Ne avevo parlato qualche tempo fa su Il Fastidio.

Voi vi starete chiedendo:"Ma perchè? Io vi rispondo: "Semplice, queste parole incitano odio, violenza, ferocia,...! Ancora voi: Ma è assurdo! Io non ci credo! Ancora io: Allora dai un'occhiata a questo filmato, così poi ne parliamo!

Fonte Luogocomune.net

Frase del giorno: "Burn Motherfucker"

In Stereo: Bizzy Bone - "The Roof Is On Fire"

Don't Try This At Home!!

Stavo leggendo il solito forum pesarese ed un topic intitolato "cronaca di un suicidio" ha attirato la mia attenzione.

Dopo aver letto queste righe provo una grande amarezza. La mia religione mi sconsiglia fortemente il suicidio, in quanto la Vita è un Dono, un Dono di Dio. Resta comunque l'intoccabile e personale libertà di scelta. Credo che il bello della religione Cattolica sia l'estrema libertà.

Beh, questa libertà ha, come tutte le cose, un prezzo. In questo caso il prezzo è molto alto e non mi sento in grado di esprimere pareri giusti o sbagliati, posso solo non concepire come possa una persona arrivare a compiere tale gesto. Non posso concepire una persona che elimina sè stessa, non posso concepire una persona che nonostante abbia provato sulla propria pelle esperienze tristi e spiacevoli, ma che ancora presente nei cuori e nelle menti dei suoi conoscenti, possa realizzare tali atrocità....NO, proprio non lo concepisco!!!

Non ho provato le esperienze di tale persona/e e non posso permettermi di tirare fuori i soliti discorsi tipo "Capisco che..." o "So come ci si sente..." perchè solo io so come mi sento in quel momento al contrario di te che ti senti diversamente e anche quando mi dici che mi capisci, beh, grazie, apprezzo lo sforzo ma non credo proprio che sia così.

Sinceramente non so se questo caso è vero (probabilmente si!) o una delle tante "bufale internettiane", fatto sta che mi dissocio totalmente e denuncio con tutto il mio disprezzo il suicidio.


Frase del giorno: "C'è nient?"
In stereo: Chemical Brothers - Galvanise

S.N.Double.O.P D.O.Double.G.!

Snoop Dogg in concerto.

Un mio amico qualche anno fa:"Come non sei mai stato ad un concerto?!?!?!?!?!"
Io: "Già!"
Il mio amico: "Non ci credo!"
Io: "Ti dico che è così! Ci andrò solo quando verrà Snoop Dogg in Italia, cioè mai!AHAHAHAHA..."

Beh dovetti ricredermi infatti Snoop Dogg in Italia ci è venuto veramente ed io non mi son lasciato sfuggire l'occasione.

Il King del G-Rap e del G-Funk si è infatti esibito in carne ed ossa a Modena (!!!!!!!) in occasione del Music Village Festival.
Un'ora e mezza di spettacolo senza sosta, ma partiamo dall'inizio.

Arriviamo sul posto verso le 17.00, tempo un'oretta e siamo già dentro la struttura che ospiterà l'evento. E' una "discoteca" adibita a spettacoli estivi in quanto è all'aperto ma per fortuna coperta. Non è grandissima, ospiterà si e no 2000 persone, forse qualcosa di più se teniamo conto dei baretti attorno e del ristorante rialzato.

Entrati ci appostiamo subitodietro la prima fila. Nell'occasione incontro anche Cispo e Roby, due amici di Pesaro che mi maledicono perchè dopo aver aspettato 4 ore sotto il sole mi vedono arrivare "all'ultimo minuto" dietro di loro fresco fresco (Respect Boyz!). Passano tre ore e mezza e Dj Trix di Bologna comincia ad animare la serata mettendo su dei classici, alternando Big L agli EPMD, Def Squad a Red Man e Method Man, Dr. Dre a Nas e così via. L'Mc di apertura è un ragazzo di colore dai lunghi capelli intrecciati. E' spalleggiato da un altro che a giudicare dai tratti somatici e dalla voce deve essere di origini nord-africane. Non ricordo i loro nomi ma entrambi eseguono delle cover di pezzi famosi e un paio del loro repertorio.
Tocca poi ad un gruppo "hip hop". Propongono delle coreografie e qualche minuto di freestyle. Dopo di loro si esibiscono i Break Tha Funk. Il tutto scorre abbastanza bene, ma non c'è niente di esaltante negli spettacoli proposti.

Sono ormai le 21.30 ed il pubblico che ha ormai riempito quasi tutta la pista da ballo è intrepida per vedere il "Bo$$"! Dovremo aspettare fino alle 22.15, ora in cui il mio primo concerto ha inizio! Parte un filmato proiettato su un telo nero dietro al palco. Snoop è con una "biaatch"(letteralmente "cagna") in un letto, anzi no....sono due! Il pubblico impazzisce! Una delle due "amiche" chiama un sicario che di soppiatto entra nella stanza pronto a far fuori il rapper, lui se ne accorge e da non si sa dove tira fuori un'acciaieria sputafuoco e secca prima l'uomo poi la sua cagna! Ed ecco che, osannato da tutta la platea entra in scena "Big Snoop"!

Parte subito con due pezzi Old School. La band che accompagna le sue canzoni sfuma dal sound rock a quello cross-over aggiungendo un'ondata di energia alle melodie gangsta del rapper americano. Snoop esegue poi un pezzo dedicato all'amico morto Tupac, poi sforna i pezzi classici tra cui "Bitch Please", "The Next Episode", "Gin and Juice", "Murder Was The Case", "Ain't Nothin' But A G Thang", fino a passare alle nuove hit come "Beautiful", "From tha Chuuch To Da Palace", "Drop It Like It's Hot", "Signs" e "Promise I" in cui si atteggia come un playboy insieme ad una GRAZIOSA ragazza(!!!).
Il pezzo forte però è il finale, quando propone "Who Am I", brano storico dell'album "Doggystyle"(1994), che è ha venduto milioni di copie ed è stato battuto solo due anni fa dalla hit "In Da Club" di 50Cent. Tutti conoscono le sue parole e tutti le cantano a squarcia gola, saltando, sbracciandosi, ballando...un vero e proprio DELIRIO!!!!!

Lo show termina con i soliti coinvolgimenti con il pubblico e i soliti ringraziamenti. La pista si svuota e la gente entusiasta se ne torna a casa. Qualcuno spera che esca di nuovo e canti ancora ma in vano. I 38.50 Euro sono stati spesi bene. Ora non mi resta che aspettare un altro artista del suo calibro per provare altri brividi, altre sensazioni, altre vibrazioni!

Voto: 9 1/2!

Ps: Snoop si esibirà a Trieste, il 14 luglio in occasione dell'Isle Of MTV.


Frase del giorno: "Mai dire mai"
In stereo: Snoop Dogg - Serial Killa

Artisti di Strada

Con questo tempaccio perdo molte ore davanti al computer, infatti non appena mio padre smette di lavorarci mi fiondo e monopolizzo tutto quanto.

Beh, qualche giorno fa cercando su google delle immagini di graffiti, c'è stata una pagina che mi ha incuriosito particolarmente.

Questo Artista Newyorkese, di cui purtropo non sono riuscito a trovare notizie concrete, infatti riesce a realizzare su marciapiedi, strade o piazze, tramite gessetti, immagine realistiche, o meglio surrealistiche e a volte iperrealistiche.

Nel suo repertorio infatti ci sono una bottiglia di Coca-Cola che sembra davvero posata per terra, oppure una grossa mosca o la ripoduzione fedele dello stesso artista che tramite uno specchio ridisegna sul cemento urbano lui stesso che disegna se stesso! Semplicemente geniale.

Il pezzo forte però è quello che io ho battezzato "relatività prospettica della stessa duplice realtà "! In quest'opera viene raffigurato un foro nella strada visto "dall'interno", nel quale si cala un uomo in tenuta da lavoro. Al "di fuori" del buco vengono rappresentati dei cittadini incuriositi dalle gesta dell'uomo.

L'effetto ottico-prospettico è a dir poco sensazionale perchè ho contemporaneamente la percezione di essere sia "all'interno" sia "all'esterno" del buco. "All'interno", perchè la prospettiva visiva è tale da presumere che io mi trovi sotto l'uomo, ma il tutto solo se il mio punto di vista è quello della persona reale osservante e quindi che vede il disegno dalla realtà vera e propria.

Se infatti il mio punto di vista diventa quello dell'osservato, la prospettiva visiva si ribalta totalmente, diventando io oggetto di studio da parte delle "persone" che stanno, "all'esterno" del buco, cioè "nell'altra stessa realtà"!

Ovviamente noi non ci troviamo in nessuna delle dimensioni perchè il tutto è solo una riproduzione, una rappresentazione molto ben fatta della realtà, ma per un attimo abbiamo (o meglio, ho avuto) la sensazione quasi percepibile, palpabile di trovarmi incastrato tra queste due dimensioni e vittima di una prospettiva surreale.

Voto: 10+!


Frase del giorno: "Auguri piccioncini"
In stereo: Nas f. Aaliyah - You Want See Me Tonight

Iraq War Counter

Dopo qualche mese è finalmente tornato il mio amato contatore del costo della Guerra in Iraq!

Se vuoi inserirlo nel tuo blog o nel tuo sito clicca qui e preleva il codice html!

Peace.

Il Grande Fratello

Ecco il Grande Fratello!


Frase del giorno: "State Your Name!"
In stereo: LL Cool J - Queens!

Il Potere della Stupidità

"Sono sempre stato afflitto e affascinato dal problema della stupidità umana. A cominciare, naturalmente, dalla mia – e dalle tante cose stupide che ci circondano, complicandoci la vita tutti i giorni. Basterebbe questa per essere una grossa fonte di preoccupazione. Ma è ancora più allarmante quando abbiamo l’occasione di scoprire come persone potenti e influenti prendono “grandi” decisioni con “grandi” conseguenze.

Tendiamo abitualmente ad attribuire ogni sorta di decisioni sbagliate (o catastrofiche) a intenzionale perversità, malvagità, astuta cattiveria, megalomania, eccetera. Questi comportamenti ci sono – e in esagerata abbondanza. Ma un attento studio della storia (come l’osservazione delle cronache quotidiane) porta all’inevitabile conclusione che la principale causa di terribili errori è una: la stupidità.

Questo è un fenomeno abbastanza noto. Uno dei modi in cui è stato riassunto è il cosiddetto Rasoio di Hanlon: «Non attribuire a consapevole malvagità ciò che può essere adeguatamente spiegato come stupidità». Il concetto è stato ribadito da Robert Heinlein in una frase ancora più semplice: «Non sottovalutare mai il potere della stupidità umana».

Quando la stupidità si combina con altri fattori (come succede continuamente) l’effetto può essere devastante. Spesso la stupidità umana è all’origine di una catena di eventi che si complicano sempre di più, fino a produrre conseguenze talvolta comiche, ma troppo spesso tragiche. In altre situazioni la stupidità non è l’origine del problema, ma un’infinità di comportamenti stupidi contribuiscono ad aggravarlo o a ostacolarne la soluzione.

Una cosa che mi sorprende (o forse no?) è quanto poco studio si dedichi a un argomento così importante. Ci sono dipartimenti universitari che si occupano delle complessità matematiche dei movimenti delle formiche in Amazzonia o della storia medievale dell’isola di Perim. Ma non mi risulta che ci siano cattedre di stupidologia.

Nella letteratura di tutti i tempi ci sono molte opere che, in un modo o nell’altro, ci aiutano a capire il problema della stupidità. Ma sono pochi i libri dedicati specificamente a questo argomento.

Insomma ragionare sulla stupidità vuol dire avventurarsi in un territorio poco conosciuto, poco e male studiato, generalmente trascurato per un misto di imbarazzo e di disagio. Come se tutti sapessimo di essere stupidi, ma avessimo una gran paura di ammetterlo.

L’essenza della stupidologia è un tentativo di spiegare perché le cose non funzionano – e quanto ciò è dovuto alla stupidità umana, che è la causa di quasi tutti i nostri problemi. E anche quando la causa non è la stupidità le conseguenze peggiorano perché sono stupide le nostre reazioni e i nostri tentativi di soluzione.

Questa analisi è essenzialmente diagnostica, non terapeutica. Il concetto fondamentale è che, se riusciamo a renderci conto di come funziona la stupidità, possiamo controllarne un po’ meglio le conseguenze.

Non possiamo sconfiggerla del tutto, perché fa parte della natura umana. Ma i suoi effetti possono essere meno gravi se sappiamo che c’è, capiamo come funziona, e così non siamo presi del tutto di sorpresa."


Queste parole sono tratte dal libro di Giancarlo Livraghi "Il Potere Della Stupidità"

Fonte Gandalf.It


Frase del giorno: "Fare cose complicate è facile, è farle semplici che è difficile"

In stereo: Mos Def - Hip Hop

Quando il caldo fa male alla testa!

Guardate un po' sto video! :)))


Frase del giorno: "ADRIANAAAAAA!"
In stereo: MOP f. Jay Z - 4 Alarm Blaze