giovedì 27 aprile 2006

Sky's the limit

Sky's the limit cantava il buon vecchio Biaigì.

Beh dopo questa storiella mi è impossibile biasimarlo.

Dovete sapere che circa un anno e mezzo fa, la mia famiglia era uno dei tanti clienti di SKY, la compagnia multimediale che tutti conoscete.
Il Pay per View non è mai stato visto di buon occhio dai miei genitori, ma al tempo di Tele+ le offerte si fecero interessanti e, un po' per curiosità un po' per novità, ci decidemmo di acquistare il pacchetto televisivo.
Tutto funzionava, POI, arrivò sky!!!

I disturbi cominciarono praticamente da subito. Immagini sbiadite, pixelate, distorte, insomma i classici problemi riconducibili al passaggio/cambiamento/trasferimento di segnale. Così dicevano.
Le cose non migliorarono.
I canali "pay" da disturbati diventarono censurati. In pratica pagavamo ma nulla si vedeva fuorché i canali "free" tipo Telesardegna, Al Jazeera, Polska TV e Ha Noi Channel.
La faccenda degenerò.
Un giorno i canali diventarono tutti neri. Non si vedeva più nulla, in compenso si sentivano i canali radio. Ovviamente Radio Sardegna, Radio Al Jazeera, Radio Polska e Radio Tokyo.

Le provammo tutte.
Vennero tecnici, antennisti, elettricisti, elettrotecnici a sostituire cavi, parabole, fili conduttori, prese, smart card...Nulla da fare. Anche l'assistenza sky si rivelò del tutto vana, in quanto, ci fecero chiamare il numero verde per poi chiamare il centralino specifico, per poi farsi passare il responsabile di servizio che ci rimandò al centralino, in un continuum di forniture di codici, cifre, sigle che rendevano la cosa non solo prolissa e caotica ma anche snervante.

Pseudoconclusione.
A sky risulta tutto ok. Il problema sta nella nostra parabola. La voce della addetta la call center ci assicura che nel giro di pochi giorni avremmo rivisto tutti i canali.

Continuammo a pagare, i giorni passarono ma nulla cambiò.
Chiamammo sky tre o quattro volte, per ribadire lo stesso problema e, dopo la consueta trafila di telefonate, codici di attivazione e bla bla bla le risposte furono sempre le stesse. Ci scusiamo per l'inconveniente ma a noi, il vostro canone, risulta attivato.

AJ CRED! PAGHIAMO!!!!!!

Passarono i mesi.
Mio padre prese carta e penna e scrisse una distinta lettera di recessione contrattuale. Pochi giorni dopo, arrivò la risposta beffarda di sky. Siamo spiacenti ma la recessione non può verificarsi senza il preavviso.

!?!?!?!?!?!?!?!?!?

Mio padre, che in pazienza, buon senso e ragionevolezza è secondo solo a Dio, prese la cornetta e chiamò sky.
Vi giuro che dovette arrivare alle minacce di azioni legali per far sì che il contratto venisse sciolto.
Il contratto si sciolse.

Passò del tempo e salvo le sparute ed innegabilmente coraggiose telefonate di proposta di riattivazione del servizio, le cose fluirono tranquille, POI, successe l'ineccepibile!!

Una lettera skyana arrivò al nostro indirizzo recitando: "Con la presente siamo spiacenti di informarvi che il Sig. XXXXXX XXXXXX, in violazione dell'art. 4 del "contratto sky" dovrà pagare 5,00 euro al giorno per un totale di 150,00 euro di mora, causa la mancata restituzione del materiale posto in usufrutto."
Secondo il contratto infatti, il materiale (parabola, smartcard e telecomando) sarebbe dovuto essere restituito entro 3 mesi dalla disdetta del contratto, PREVIO avviso di sky.
Quell'avviso non arrivò mai, al contrario dei solleciti di pagamento del canone mensile. Come se non bastasse, NELLA STESSA LETTERA si invitava l'intera famiglia a tornare clienti sky!

Ipotesi.
Sono tutti pazzi.

Mio padre, si recò al punto vendita sky più vicino per riconsegnare il materiale. Da li fu mandato allo sky services, ovvero un comune negozio che vende solo prodotti sky. Spiegato il problema al titolare si passò alle solite procedure. Nome, Cognome, Indirizzo, N° di Carta Servizi, Codice di attivazione, ... Noi possiamo ritirare solo la smart card, non il decoder.
Mio padre: Ok. Intanto ritirate almeno questo.
Titolare: Mi serve la sigla identificativa.
Mio padre: Si, XXXXXXXXXX.
Titolare: Ah! Qui mi dice che non siamo autorizzati a ritirare neanche la smartcard.
Mio padre: Ma un secondo fa mi ha detto di si.
Titolare: Mi spiace ma noi dipendiamo da sky center che ci fornisce i dati in via telematica e senza il loro ok non possiamo accedere. Dovrebbe rivolgersi a sky.
Mio padre: Siete voi sky!
Titolare: Si ma dovrebbe parlare direttamente con loro.
Mio padre: Bene mi dia il numero.

Centralinista: Sky center buongiorno, sono Valentina (nome fittizio) posso esserle utile?
Mio padre: Ho questo problema, bla bla bla bla bla...
Centralinista: Dovrebbe recarsi in un altro sky services.

Signore e signori, a tutto c'è un limite. Sky è il limite e credo l'abbia superato.
Mio padre diventò di un colore indecifrabile e nello stesso sky services, di fronte ai clienti che nel frattempo erano entrati per lo stesso identico problema, si infuriò come poche volte ebbi visto, e vi assicuro che non c'è peggior cattivo di un buono che diventa cattivo.

Mio padre con voce mutata dalla rabbia: Signorina, mi stia a sentire. Si alzi, vada dai suoi capi e gli riferisca queste parole. Siete degli imbroglioni vigliacchi. Mi fate perdere tempo, soldi e salute per i vostri capricci infondati. Se non ritirate subito il materiale agirò in via legale per 4 motivi:

1) Mi state chiedendo dei soldi per una violazione che non ho commesso.
2) Ho pagato il canone per mesi senza vedere niente.
3) Vi ho custodito il Vostro materiale gratuitamente, assumendomi la responsabilità della custodia e del deposito.
4) State continuando ad importunarmi e a farmi perdere tempo, soldi e fatica che nessuno mi risarcirà.

Tesi.
Sky sta fallendo e tenta di raccimolare come peggio può anche i più miseri centesimi.

To Be Continue...


Frase del giorno: "Ma voi siete pazzi!!!"
In stereo: Notorious BIG f. 112 - Sky's The Limit

1 commento:

  1. Anonimo1:22 AM

    Caxxo...mi è venuto il nervoso solo a leggere!!

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