"Quando vedo il sangue
di mio figlio tanto amato
scorrere nella sabbia del deserto
prima che il soccorso arrivasse.
Giacere per mezz'ora nel suo sangue,
nell'elicottero abbattuto in Iraq
dove la sua coscienza
lo aveva costretto ad andare.
Quando vedo rosso, vedo
la pozza del sangue prezioso
di Brian che si allarga
e sono abbagliata da un dolore impossibile
Sento che lui mi chiama, mamma,
perchè mi hai lasciato finire qui,
io, il cuore che sentisti battere rapido
contro la gabbia delle tue costole?
Perchè sei venuta a salutarmi
quando sono partito?
Perchè non hai pianto e non hai strillato?
Perchè non mi hai salvato dal pericolo
come facevi quando ero bambino?
Perchè sei rimasta immobile e forte
a guardarmi partire e a girarti i pollici
mentre le bombe cadevano.
Credevi che sarebbero morti
soltanto i figli delle altre? Io no?
Il mio futuro è stato scambiato con petrolio
usato adesso per comperare amici perduti,
ma troppo onorabili per massacri incoscienti.
Dio non traccia confini nella sabbia.
Il mio sangue è stato speso
da uomini insensati,
uomini gonfi di odio,
pronti a gettare via il mondo
per correre in braccio a una guerra crudele.
E' tardi per piangere, mamma
accendi piuttosto una candela
per gli uomini e le donne che ancora
non hanno sparso il loro futuro nella sabbia.
Prega perchè ci liberino
da falsi profeti e bugiardi
che combattono il terrore col terrore.
Perchè dal cielo scenda l'acqua
che lavi via questa gente
dalla nostra patria".
Scritto da Rosemarie Dietz Slavenas, di Genoa, Illinois, in memoria del figlio Brian D. Slavenas, tenente pilota del 106esimo Battaglione elicotteristi della Guardia Nazionale dell'Illinois. Brian morì dissanguato nei rottami dell'elicottero da trasporto truppe Chinook che lui pilotava, abbattuto nei pressi di Falluja, il 2 novembre2003. Il tenente Brian Slavenas aveva 30anni.
Il testo originale inglese è pubblicato nel sito, www.mfso.org creato dai famigliari delle ormai centinaia di militari americani sacrificati nell'invasione e nell'occupazione dell'Iraq.
"mfso" sono le iniziali di Military Families Speak Out.
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